Come accennato qualche tempo fa in un post, inizio una serie di articoli sull’uncinetto freeform
Se ne fa e se ne parla tanto, lo si vede apparire magicamente ovunque, ma cos’è il freeform e da dove nasce?
l’International freeform crochet guild lo descrive cosi’ : “è come la pittura – l’uncinetto è un pennello e il filo una vernice. Il risultato può essere astratto o realistico. Freeform è un design originale, non una riproduzione del modello di un’altra persona; Va oltre la sfera dei modelli e le restrizioni che si applicano di solito verso la nostra arte.
Il risultato è un pezzo d’arte come nessun altro, non solo funzionale, ma anche bello.
Freeform comprende 2-D e 3-D oggetti d’arte, di abbigliamento e utile”
In sostanza, è una forma d’arte, di liberazione della mente dagli schemi, che conduce a creare opere uniche e irripetibili, di cui è impossibile scrivere uno schema.
Nasce da un’esigenza ancestrale di arte, ma anche di relax mentale, dove si è liberi di creare qualcosa senza necessariamente sapere cos’è fino alla fine….
ma cosi’ resta tutto molto, troppo astratto.
ecco qualche esempio di pittura freeform ad uncinetto:
La prima cosa che salta all’occhio è l’importanza dell’accostamento dei colori;
questione, sicuramente, di buon gusto o di gusto personale, ma ci sono delle regole cromatiche che vanno sempre bene o, se preferite, per iniziare, eccovi una cartella di colori da accostare:
Per iniziare quindi, ecco cosa fare:
1: raccattate tutti i vari avanzi di gomitoli che avete in casa
(non devono essere necessariamente della stessa grandezza, anzi, meglio se diversi!)
2: divideteli per colore, seguendo la tabella qui sopra oppure secondo quello che vi piace
(ricordate comunque di inserire sempre un colore che stacchi, maggari molto piu chiaro o molto piu scuro)
3: procuratevi uno o piu’ uncinetti che possano andare bene per tutti i filati (io ho usato solo lana, e un unico uncinetto di misura 4) *
4: iniziate ad esercitarvi con qualche punto particolare, come il buillon
e continuate a seguirci…la prossima settimana andremo avanti!!!
* Laura Soria, di cui parleremo presto nelle biografie, mi ha sgridata amichevolmente, sottolineando che non importa cambiare uncinetto in base al filato, ma basta aggiustare i punti ed usare un unico uncinetto (lei adopera il 5 n.d.r. )
Grazie, è una tecnica che mi interessa, avevo cercato delle riviste ma non le ho trovate…penso proprio che ti seguirò molto ma molto volentieri!!!
ciao mgrazia
Grazie anche da parte mia! Adesso sto facendo un pezzo a punto Tunisi, ma appena finito… mi butto!
Ciao!
Grazie! è una tecnica meravigliosa alla quale anche io mi avvicino adesso e in completa autonomia, quindi possiamo scoprirla tutti insieme e chissà cosa saremo capaci di creare!
allora aspetto curiosa di avere tue notizie!!!